Come È Morto Arrigo Vecchioni – Il cantautore, poeta, scrittore, paroliere, educatore e autore italiano Roberto Vecchioni è nato il 25 giugno 1943 a Carate Brianza. Festival di Sanremo, Premio Tenco, Premio Mia Martini e il Festivalbar sono tra i premi e i festival più importanti vinti.
Un tema importante nel suo lavoro è l’uso di storie venerate nella storia, nella letteratura e nelle arti; ma, invece di usarli per spiegare le loro azioni, vengono usati come veicoli.più come simboli di chi è. La sua specializzazione è stata l’insegnamento presso diversi licei classici del bresciano e del milanese dal 1969 al 1999. Da allora insegna una vasta gamma di materie accademiche.
Storia di vita dettagliata
Il suo interesse si spostò verso la storia del teatro dopo essere diventata figlia dell’ex senatore Vittorino Colombo, sebbene si fosse laureata in lettere moderne all’Università di Padova. Florestano Vancini, Pasquale Festa Campanile, Giancarlo Nicotra e Adriano Celentano furono tra i personaggi famosi con cui lavorò tra il 1975 e il 1980 nel settore teatrale, cinematografico e televisivo .
Ha conosciuto Roberto Vecchioni mentre lavorava come direttore artistico per etichette discografiche come EMI, Polygram, Sony Music e Universal Records . Hanno avuto tre figli insieme: Carolina, Arrigo ed Edoardo. Quando si incontrarono, Roberto era già sposato.
Oltre a periodici come L’Unità e il Corriere della Sera, ha collaborato anche al mensile Maxim. Su RAI 1 ha condotto l’edizione 1996 de “I Grandi Diritti” con Sandro Curzi e Franca Leosini, e su RAI 3 ha scritto insieme a Leosini “68 e dintorni”.Dopo la pubblicazione del romanzo Meglio dirselo nel 2010, è stato nominato vincitore del Premio Bagutta 2011.
Partecipare alla vita politica e sociale
Nel 2001 ha cofondato con un piccolo gruppo di amici il Movimento Girotondi. Successivamente, continuò a sostenere professionalmente suo marito come CEO della società che gestiva gli affari del cantautore, ma dedicò la maggior parte del suo tempo e delle sue energie ai suoi sforzi politici e umanitari, in particolare al suo lavoro con i bambini che vivevano in le strade del Kenia.
Posso chiederti una cosa riguardo Arrigo Vecchioni? Causa la morte
Siamo così sollevati che il nostro caro Arrigo non soffra più della sua terribile malattia. La loro richiesta di silenzio è rispettosa e vi chiediamo per favore di onorarla. Roberto Vecchioni usa queste righe per annunciare la morte del figlio sulle sue pagine social.Per il momento non si sa cosa abbia ucciso esattamente Arrigo. Il messaggio straziante è accompagnato da una foto del cantautore sorridente davanti ad uno scenario incantevole.
Le nostre più sincere condoglianze vanno ai tifosi
Su Facebook e sulle altre pagine ufficiali del musicista, i fan del cantautore Roberto Vecchioni hanno espresso migliaia di cordoglio per la scomparsa del figlio.In un breve post sulla sua pagina social, il padre del ragazzo ha dato la notizia della morte di suo figlio.
Il bel Arrigo ha ritrovato la pace dopo un’insondabile angoscia. In una lettera il musicista brianzolo ha chiesto privacy. Arrigo era il secondo dei quattro figli di Roberto e Daria Colombo, nato dal suo secondo matrimonio. Quando Vecchioni si sposò con Irene Brozzi, ebbe una figlia di nome Francesca.
Arrigo, Carolina ed Edoardo erano gli altri tre figli avuti dal matrimonio del 1981 con Daria Colombo. All’evento Giochi Senza Barriere del 2011 presso la Villa Comunale di Napoli, Vecchioni ha dimostrato il proprio sostegno ai diritti dei bambini svantaggiati. L’associazione Tutti a scuola si è occupata dell’organizzazione dell’evento. Nello stesso anno aderisce come testimonial alla campagna AISM “Una mela per la vita”.
Individui associati a
Sebbene abbia inizialmente studiato Lettere attuali all’Università di Padova, la moglie Daria Colombo ha poi spostato la sua attenzione sulla storia del teatro. Hai lavorato al fianco di Florestano Vancini, Pasquale Festa Campanile, Giancarlo Nicotra e Adriano Celentano, tra gli altri pesi massimi dell’industria, come attore, regista e produttore dal 1975 al 1980.
Sebbene abbia studiato scenografia e architettura d’interni, ha incontrato il suo futuro marito mentre lavora come art director per case discografiche come EMI, Polygram, Sony Music e Universal Records. L’Unità e il Corriere della Sera sono tra i periodici che hanno pubblicato scritti e reportage di Daria.
I suoi crediti televisivi includono, tra gli altri, “I Grandi Diritti” di RAI 1 , realizzato insieme a Franca Leosini e Sandro Curzi, e “68 e dintorni” di RAI 3 . Ha scritto anche per Maxim e la Rai. Il marito le ha dedicato la vittoria al Festival di Sanremo in un ringraziamento dal vivo nel febbraio 2011.
Per quattro volte Arrigo è stato lontano da Vecchioni e dalla seconda moglie, Daria Colombo, come cugino di seconda elementare.Dal matrimonio della musicista e cantautrice milanese Francesca Vecchioni con Irene Bozzi è nato il loro primo figlio, un maschio.
Nel 1981 Edoardo e la scrittrice Daria Colombo si sposarono. Due anni fa Edoardo ha pubblicato un libro sull’SM intitolato Sclero: il gioco degli imperatori. La coppia ha tre figli. Gli altri due sono Arrigo e Carolina.Per quattro volte Arrigo è stato lontano da Vecchioni e dalla seconda moglie, Daria Colombo, come cugino di seconda elementare.
Francesca Vecchioni è la prima figlia nata dal matrimonio con Irene Bozzi; è una musicista e cantautrice milanese. Nel 1981 Edoardo e la scrittrice Daria Colombo si sposarono. Due anni fa Edoardo ha pubblicato un libro sull’SM intitolato Sclero: il gioco degli imperatori. La coppia ha tre figli. Gli altri due sono Arrigo e Carolina.
Il viaggio che ho intrapreso come scrittore non qualificato per Pop 7
Originario di San Giorgio a Cremano nella liberale provincia di Napoli, il padre Aldo era commerciante. Una delle sue principali badanti era sua madre, Eva Picardi, che faceva la casalinga al Vomero di Napoli. Sergio, il secondo figlio, è un notevole fratello minore.
Di origini letterarie classiche, si laurea nel 1968 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dopo aver terminato il college, si è tuffato a capofitto nello studio della religione e della storia. Era un ateo e comunista che prese parte al movimento nonviolento del 1968.
Il suo percorso professionale di maggior successo fino ad oggi è stato quello di insegnante di lettere in un liceo classico. Tra i suoi amici annoverava Paola Iezzi, metà della coppia Paola&Chiara. Prima di andare in pensione, ha avuto una carriera di successo come cantautore e per un po’ ha anche insegnato.
Ha trascorso una parte significativa della sua carriera insegnando inglese al liceo “C. “Beccaria” a Milano, dove l’accento era posto sul latino, sul greco e sull’italiano.Dopo aver deciso di voler diventare maestro provinciale, ha frequentato il liceo classico statale “G. Bagatta” di Desenzano del Garda dal 1992 al 1996.
Attualmente risiede in una grande proprietà rurale a Maguzzano. Mentre lavorava lì come insegnante, è stato profondamente coinvolto nella vita culturale della città ed è ora una voce forte a sostegno degli sforzi per la conservazione culturale e ambientale della città.
La sua prima apparizione pubblica avvenne nel 1966 in Italia, con una versione Pop Seven di “Barbara Ann” dei Beach Boys. In precedenza aveva lavorato come cantautrice per composizioni dell’amico Andrea Lo Vecchio. “Bar bar bar, bar Barbara Ann” è il verso di apertura della canzone, che Vecchioni stesso canta, rendendolo il contributore distintivo di questo singolo.
Iller Pattaccini formò i Pop Seven, così chiamati perché registrarono due set da 45 minuti con Barbara Ann e due basi separate, composte da sette musicisti: Vecchioni, Fabio, Vittorio, Tojo, Michele, Angela e Daniela.
A mettere insieme la band è stato Iller Pattaccini, secondo Vecchioni, che ne ha parlato lui stesso. Barbara Ann è apparsa in due episodi da 45 minuti di Pop Seven, ciascuno con il proprio background unico.Ha iniziato a scrivere canzoni per Renato Pareti e Lo Vecchio nel 1970.
Tra i cantanti famosi per i quali ha scritto musica negli anni ’70 e, successivamente, negli anni ’60, ci sono Gigliola Cinquetti, Ornella Vanoni, Iva Zanicchi, i New Angels, Homo Sapiens, i Figlie del Vento e molti altri. L’amore del compositore per il passato, il suo fascino per la replica e la sua propensione a utilizzare eventi storici per illustrare questioni contemporanee sono tutti udibili in queste composizioni.
Nel 1968 Vecchioni riesce a incidere 45 giri per la Durium dopo aver riconquistato la ribalta come cantautore. Da un lato del disco c’erano Rain and the Park, dall’altro Davide Matalon, leggendario flagello di Mina ed ex maestro dell’Italdisc, crea una nuova etichetta discografica chiamata Ducale. Gli divenne fedele dopo aver abbandonato per tre anni le canzoni di Vecchioni, composte da Lo Vecchio.
Il suo album di debutto del 1971, Parabola, è stato registrato per la Ducale Vecchioni. Nel cd c’è Luci a San Siro, una delle sue famose canzoni. L’anno successivo ci furono i saldi di fine stagione. Nel 1972 riprende la collaborazione con Donatella Moretti. “Orlando”, “Ragazza che parti” e “Antonio e Giuseppe” sono tre delle sue canzoni presenti nel suo album Conto Terzi.
L’album “Il re non si divertinte” del 1973 è stato quello che lo ha fatto notare dagli italiani. critici musicali. Nello stesso anno in cui scrive e incide la canzone “L’uomo che si gioco il cielo a dadi”, atterra il padre e perde il Festival di Sanremo.