Fabio Testi Malattia – Fabio Agostino Francesco Fazio è nato a Savona il 30 novembre 1964, ed è un personaggio televisivo, scrittore, produttore e saggista italiano. La sua fulminea ascesa alla fama è iniziata negli anni ’80, quando era ancora un giovane, ed è continuata fino al 2023, quando si è trasferito alla Warner Bros. Discovery.
È apparso sulle reti RAI.Dal 1999 al 2000 e ancora dal 2013 al 2014 ha presieduto il Festival di Sanremo. Inoltre, è stato il direttore artistico dello spettacolo nelle ultime due stagioni. È diventato famoso come conduttore e autore dopo che il suo programma Che tempo che fa ha debuttato nel 2003 e da allora è andato in onda tutti i giorni.
Negli anni ’80, prima e seconda parte
Presso il liceo “Gabrielo Chiabrera” di Savona Fabio Fazio ha conseguito il diploma di maturità classica nel 1983. Successivamente ha frequentato l’Università degli Studi di Genova laureandosi in Filosofia e Lettere. La sua tesi si è concentrata sugli aspetti letterari presenti nella musica dei cantautori italiani.
Suo padre, Giuseppe, è nato a Varazze, mentre sua madre, Delia, era etiope. seguito nel 1982 dal debutto televisivo nella trasmissione Rai Black out, interpretando il ruolo di un impostore. Bruno Voglino esordisce in televisione nel 1983 in una puntata di Pronto Raffaella con Raffaella Carrà, grazie a Gianni Boncompagni, mentre sta progettando anche un megaaudizione Rai.
Anche se ha fatto una breve apparizione nel quiz show di Loretta Goggi nel 1984, la sua vera svolta è arrivata quello stesso anno nel varietà comico di Rete 4 Sponsor City, dove è apparso come ospite improvvisato in entrambi gli episodi dello show di Loretta Goggi. Hai continuato a lavorare in spettacoli rivolti ai giovani come L’Orecchiocchio durante la stagione 1985-1986.
Due dei suoi crediti nella programmazione giovanile includono Improvisando, un programma estivo/di inizio autunno del 1987 ed Estate Disco 1986, la versione Rai del Festivalbar. Dal 1986 al 1987 e dal 1987 al 1988, ha co-condotto gli spettacoli rispettivamente con Isabel Russinova e Jeans. Ha condiviso il microfono della conduttrice anche con Simonetta Zauli e Moana Pozzi.
Questo decennio
Ma l’anno della sua svolta fu il 1993, quando creò e condusse il varietà domenicale Quelli quid il calcio su Rai 3. Le sue doti di conduttore unico, spalla e imitatore saranno messe in mostra in questo programma, per questo sarà responsabile di pubblicizzandolo. I media hanno prestato molta attenzione allo spettacolo del gennaio 1995 in cui Fazio e il resto degli attori del programma hanno deciso di lasciare lo studio a causa della violenza dei fan, che ha provocato la morte di un fan.
Con la sua prima messa in onda su Rai 2, lo spettacolo ha guadagnato rapidamente popolarità ed è stato nominato fiore all’occhiello della rete nel 1998. Fino alla stagione 2000-2001, Fazio sarà al comando. Dopodiché lascerà la Rai per dirigere la neonata LA7. Il suo successore sarà Simona Ventura.
La sua sceneggiatura è stata utilizzata nel film di Massimo Martelli Pole Pole del 1996, girato in Africa a beneficio di AMREF. Interpreta il protagonista del film, proiettato fuori campo alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel 1996 è stato condotto da lui il mini-varietà Per Atlanta sempre, in onda su Rai 1 ogni domenica alle 20.40.
Per celebrare le Olimpiadi di Atlanta la Coca-Cola ha ideato questo speciale concorso per i “tedofori” presenti nello show. Questa breve trasmissione, della durata di circa sette-otto minuti, va in onda nello stesso periodo della Zingara, durante la settimana. In ogni episodio, Fazio utilizza una strategia diversa per mettere l’uno contro l’altro gli aspiranti tedofori olimpici. Il vincitore potrà tenerlo per un chilometro.
Ha curato il Festival di Sanremo dal 1999 al 2000.
Se Anima mia avrà un enorme successo, Fazio avrà la possibilità di ospitare il Festival di Sanremo per due anni consecutivi, 1999[8] e 2000. In questi due anni la manifestazione raggiunse traguardi di ascolti addirittura inusuali. Ora. Ospiti importanti ai festival di Fazio includevano Mikhail Gorbachev, Luciano Pavarotti e Renato Dulbecco , che ha co-ospitato l’evento.
Accanto a lui vengono eletti nell’edizione del 1999 Renato Dulbecco, premio Nobel, e Laetitia Casta, modella che grazie a questo Sanremo otterrà una fama immensa. In qualità di direttore artistico, ha introdotto nuovi concetti tra cui il Premio Città di Sanremo, che ha contribuito a incrementare la quota di mercato finale del festival fino a quasi il 65%, e sia la critica che il pubblico hanno convenuto che è stata la migliore edizione di Sanremo di sempre.
Dal 2000 in poi, l’edizione successiva continua ad essere la più popolare, con qualche piccolo aggiustamento alle regole, una formazione più organizzata e un cast più notevole . In questa edizione Fazio è affiancato da Luciano Pavarotti, Inés Sastre e dal comico Teo Teocoli, con il quale aveva collaborato a Quelli che il calcio.
Un nuovo secolo
Il suo spettacolo Faber, amica fragili del marzo 2000 è stato un omaggio a Fabrizio De André ed è andato in scena al Teatro Carlo Felice di Genova. Nel 2001 hai citato il fatto che la dirigenza Rai “non era d’accordo a darmi il mio talk show per tre anni” come motivo per cui hai deciso dilascia Ra.Tragicamente solo dopo ha potuto condurre la puntata inaugurale della nuova rete televisiva LA7.
Dopo che il nuovo proprietario Marco Tronchetti Provera ha preso il controllo, sul nuovo canale è andato in onda il talk show notturno Fab Show. Tuttavia, è stato cancellato tre giorni dopo la sua anteprima per ragioni che non sono mai state rivelate. oltre a TFR e penalità per 28 miliardi di lire.
Fazio è stato fortemente coinvolto nel settore immobiliare parigino dal 2001 al 2008. A partire dal 13 settembre 2003, al suo ritorno su Rai 3, ha assunto l’incarico di conduttore del programma dibattito Che tempo che fa. Lo spettacolo si concentra su argomenti legati al clima e include interviste in studio con gli ospiti, oltre a interventi comici e satirici.
Dal punto di vista critico e commerciale, lo spettacolo è stato un successo strepitoso sin da quando Luciana Littizzetto ha fatto il suo debutto nel 2005. Tra gli ospiti del passato figurano gli ex presidenti degli Stati Uniti Barack Obama, Emmanuel Macron, Tony Blair, Mikhail Gorbachev, Papa Francesco e celebrità del settore dell’intrattenimento, dello sport, della letteratura e della politica.
Fazio non solo ha vinto il Television Directing Award ed è stato selezionato tra i dieci migliori programmi del 2007, ma la giuria lo ha anche rapidamente incoronato come il miglior programma dell’anno. È stato ospite della trasmissione di Mariano Celentano sulle sfortunate circostanze della sorella.La Rai ha guadagnato nel 2009 appena circa 2.185.000 euro all’anno, pur avendo un guadagno previsto dieci volte maggiore.
L’anno 2000
Nel novembre 2010 ha co-condotto la serie di Rai 3 Cominge via con me insieme allo scrittore Roberto Saviano. La serie è composta da quattro parti. Con 9,7 milioni di telespettatori e quasi il 32% di share, lo show è diventato il programma più visto nella storia di Rai 3. Presentava anche un concetto completamente nuovo basato su elenchi di letture ispirate a una produzione teatrale. D’altra parte, ha suscitato molto scalpore, con una controversia che coinvolge presunti problemi con il fair play.
Tornerà a ricoprire il ruolo di co-conduttore di Questo che ho insieme a Saviano il 7 maggio 2012, su LA7. Un po’ come Vieni via con me, ma i protagonisti sono “parole” più che liste. La prima puntata ha battuto il precedente record di LA7 con 3.036.000 telespettatori e uno share del 12,65%; la terza ed ultima edizione del salone l’ha superata due giorni dopo con uno share del 13,06%.
Responsabile della programmazione artistica e conduzione del Festival di Sanremo nel 2013 e 2014.
Nel 2013 ha co-supervisionato la direzione creativa del Festival di Sanremo insieme a Luciana Littizzetto, e ha tenuto la sua terza presentazione all’evento. Quell’anno le presenze medie furono di circa 12 milioni, rendendola l’edizione finora più apprezzata e superando in numeri assoluti anche l’allestimento di Paolo Bonolis del 2005. Farà però polemica, soprattutto alla luce del fatto che diversi telespettatori hanno contestato il comico Maurizio Crozza, ospite della puntata pilota.
Dopo un’assenza di tredici anni, lo spettacolo riprende il suo successo al Teatro Ariston e su Rai 1. Ma ha avuto un impatto enorme, e Fazio e Littizzetto sono stati ufficialmente i vincitori a Sanremo; hanno anche vinto il Television Directing Award rispettivamente per il miglior personaggio maschile e femminile.
Nel 2014 lui e Luciana Littizzetto hanno co-condotto l’evento. Le domande sulla retribuzione e sull’influenza politica dei padroni di casa sono state tra le controversie che hanno circondato l’evento nei giorni precedenti.
Di conseguenza, la partecipazione totale è stata inferiore di tre milioni rispetto all’edizione dell’anno precedente e la partecipazione è stata scarsa in tutte e cinque le serate, con l’ultima serata che ha avuto l’affluenza più bassa di qualsiasi finale del Festival.Conduce, insieme a Massimo Gramellini, vicedirettore de La Stampa, dal settembre 2013.
Che futuro che fa è il loro nome del sabato. Ha vinto 27 riconoscimenti televisivi, rendendolo uno dei conduttori RAI più premiati di tutti i tempi.Nel 2015 è stato conduttore del programma serale in prima serata di Rai 1 “W il 25 aprile” per ricordare il 70° anniversario della Liberazione.
