Fiorentina Oggi – La squadra di calcio di Firenze, in Italia, si chiama Fiorentina, che è l’abbreviazione di ACF Fiorentina. Milita nella Lega A, la massima serie del torneo italiano.Il marchese Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano fondò il 29 agosto 1926 l’Associazione Calcio Firenze. Il club ha avuto un rebranding di breve durata l’anno successivo, assumendo l’omonima Associazione Calcio Fiorentina del Calcio, prima di adottare il suo soprannome attuale.
Fino alla stagione 2002-2003, quando il club fu ristabilito, era conosciuto con quest’ultimo nome. In precedenza si era esibita come Florentia Viola. Dal 2019 la squadra di calcio è sotto l’amministrazione di Rocco Commisso, miliardario italo-americano. quello è venuto prima
Ha vinto due volte il campionato italiano e sei Coppe Italia e una Supercoppa Italiana a livello nazionale. Nel 1960-1961, questa squadra ottenne un primato storico: fu la prima squadra italiana a vincere un torneo UEFA.
Insieme alla Juventus, è stata una delle sole quindici squadre europee ad aver disputato la finale di una delle tre maggiori competizioni confederali: la Coppa dei Campioni ., la Coppa delle Coppe e la Coppa UEFA. Questo li rende unici tra le squadre italiane.
Il colore sociale dell’azienda, il viola, fu scelto dallo stesso Ridolfi nel 1929. L’inno ufficiale, Canzone viola, fu composto da Marcello Manni e rivisto nel 1965 da Narciso Parigi; altro elemento distintivo è lo stemma, che raffigura un giglio rosso su sfondo bianco, simboleggiante la città toscana. Lo stadio Velodromo Libertas fu il campo di casa della squadra fino al 1931, quando si trasferì allo stadio Artemio Franchi .
Non solo la Fiorentina è al quinto posto nella classifica storica della Serie A e al 78esimo in quella della Serie B, ma la FIGC la classifica anche come il sesto miglior club tra i club affiliati per tradizione sportiva.
I principali club di calcio europei che si sono uniti per chiedere un trattamento equo alla FIFA in tutti gli ambiti del gioco, compresi quello legale, televisivo e sportivo, si sono riuniti nel defunto G-14, ma è stato sostituito dal gruppo globale noto come European Associazione dei club.
Eventi storici
L’Associazione Calcio Firenze nasce nel 1926 dalla fusione della Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas e del Club Sportivo Firenze. Luigi Ridolfi e altri personaggi di spicco del mondo dello sport dell’epoca sostenevano questo binomio. L’anno successivo il club cambiò nome in Associazione Calcio Fiorentina.
Contro il Pisa, nella prima partita ufficiale valida per il campionato di Prima Divisione 1926-1927, lo stadio di via Bellini ospitò la manifestazione il 3 ottobre 1926. Le maglie con i quarti biancorossi furono indossate dalle prime società della Fiorentina , e la prima maglia ufficiale aveva il giglio fiorentino sul petto.
Nonostante la promozione automatica in Divisione Nazionale nel 1927-1928 a causa della fusione con l’Itala Football Club e del caso Savoia-Fiorentina, i Gigliati si classificarono ultimi nella loro stagione inaugurale.
Sono passati in Serie B per ampliamento del roster, anche se secondo il regolamento avrebbero dovuto giocare in Prima Divisione. Fu solo in un’amichevole del 1929 contro la Roma che la squadra toscana indossò per la prima volta la maglia viola . Quando i Viola vinsero il titolo nel 1930-31, fu la loro prima promozione in Serie A.
La stagione
Dopo essere arrivata al terzo turno preliminare di Coppa Italia, la Fiorentina, 84 anni, fa già parte del torneo.Nonostante sia stato il capocannoniere della squadra per tutta la stagione e in Coppa Italia, Dušan Vlahović non è riuscito a battere il record di Cristiano Ronaldo di gol segnati in un anno solare in Serie A dopo l’inizio fiacco della squadra al primo turno.
Vlahović non è riuscito a segnare nella sua ultima occasione, un pareggio senza reti in casa del Verona, motivo per cui è successo. Poco prima della fine del primo turno, Terracciano entra per sostituire il portiere titolare infortunato Dragowski. È stato uno dei giocatori più inaspettati della stagione grazie alla sua prestazione impressionante e al conseguente dominio del titolo.
Durante la sessione invernale di mercato, la Juventus ha acquistato Krzysztof Piątek e Jonathan Ikoné, ma ha ceduto Vlahović ad un’altra squadra. Con un totale di 70 milioni di euro, si è trattato della più alta spesa per una sessione di riparazione da parte di un club nella storia della Serie A. L’odio tra i Gigli e i Savoia c’era già prima che tutto accadesse, ed è andato solo peggiorando.
La squadra è comunque riuscita a ottenere una media punti migliore al secondo turno grazie alla sua prestazione di mercato, anche se ha perso Vlahović e la semifinale di Coppa Italia contro la Juve. Dopo un’assenza di cinque anni, fecero una pensione trionfantepassa ai tornei europei, guadagnandosi un posto nella UEFA Conference League per il 2022-2023.
Nel frattempo l’Atalanta è stata eliminata dal campionato dopo la sconfitta interna contro l’Empoli. I Viola sembravano aver subito un calo di rendimento alla fine della stagione a causa di una serie di partite difficili, ma si sono ripresi e hanno battuto 2-0 i rivali storici bianconeri nella partita di campionato dell’ultima giornata, assicurandosi il settimo posto.
Vestirsi per il successo e i sostenitori
Mediacom sarà main sponsor per la stagione 2021-2022, e Robe di Kappa continuerà il suo ruolo di sponsor tecnico.Le insegne a losanga adottate nel 1991 non sono più esposte sugli indumenti. Ritorna invece trionfante il motivo del “giglio alabarda”, diffuso in epoca Pontello e indossato dalle divise viola dal 1981-1982 al 1990-1991.
Le magliette Ennerre della metà degli anni ’80 hanno una grande influenza sul design, soprattutto sulle magliette 2021 e 2022 con la loro ampia fascia sul petto: ci sono quattro possibili magliette che ogni giocatore e portiere possono indossare: la classica prima divisa viola, una di cortesia bianca maglia, una terza maglia gialla e una quarta maglia rossa.
L’incarico è questo
Il Club Sportivo Firenze e la Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas furono le due squadre più in vista a Firenze a partire dagli anni ’20, anche se entrambe parteciparono ai campionati di Prima Categoria. Sulla scena nazionale, però, nessuno dei due club ha avuto molto successo.
A questo punto, le due società iniziarono ad andare d’accordo, quindi unirono le forze per fondare un nuovo club con più risorse e tecnologia all’avanguardia; allo stesso tempo adottarono l’ideologia dei nuovi regimi fascisti e promossero l’unione delle civiltà contemporanee. La lunga storia di violenti derby tra i due club ha fatto annullare l’idea originale.
Il presidente del Club Sportivo, Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano, e altre personalità civili e sportive fiorentine, come il plenipotenziario della Libertas Arrigo Paganelli e il podestà Antonio Garbasso, iniziarono a riunirsi nella primavera del 1926 con l’intenzione di unire le due squadre.
precedente Il 2 maggio si sono svolte due distinte riunioni straordinarie per affrontare la questione: una della Libertas e una del consiglio dello Sportive Club. Il 26 agosto 1926 si tenne una prima conferenza preliminare in tre studi notarili per affrontare le questioni pendenti sulla fusione.
Questa giornata è storicamente legata alla nascita delle Associazioni Calciu Firenzi, anche se l’atto costitutivo della nuova società avvenne il 29 agosto 1926. Essa costituì un consiglio direttivo con dieci consiglieri divisi equamente tra le due società.
Trofei
La prima squadra del club ha vinto due campionati nazionali di calcio. Oltre alla Coppa Italia e alla Supercoppa d’Italia, i Gigliati hanno vinto un totale di nove competizioni nazionali – o tredici se si includono tre titoli di Serie B e un campionato di Serie C2 – e in alcune occasioni la principale competizione di coppa del paese. Con la Lazio condividono il quarto posto in questa categoria.
Prima di ogni altra squadra italiana, questa formazione fiorentina non aveva mai vinto una Coppa, tanto meno un trofeo UEFA, o completato il double continentale. Non solo, ma hanno compiuto l’impresa senza precedenti di essere la prima squadra europea a giocare contemporaneamente sia la Coppa delle Nazioni che la Coppa delle Coppe dal 1960 al 1961.
La Grasshoppers Cup, che si disputò dal 1952 al 1957, fu la prima vittoria in un grande torneo internazionale.Nonostante il rifiuto da parte della UEFA della doppietta continentale minore, quell’anno è stato co-capitano della Fiorentina, diventando la prima squadra italiana a riuscirci.
Dopo aver esordito il 2 maggio 1990, i Viola hanno disputato tutte e tre le finali dei tornei UEFA: la Coppa dei Campioni 1956-1957 , la Coppa delle Nazioni , vinse contro i Rangers Glasgow il 17 maggio 1961 e poi perse contro l’Atletico Madrid il 5 settembre 1962 e la Coppa UEFA.
La società calcistica ACF Fiorentina fu fondata a Firenze nel 1926 quando Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano sostenne l’unione della Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas e del Club Sportivo Firenze.
La squadra arrivò in Serie A nel 1930-1931 dopo aver vinto la Coppa Italia nel 1939-1940 e aver conquistato il titolo nel 1938-1939. La Fiorentina ebbe una serie di stagioni di successo quando finì la Seconda Guerra Mondiale ed Enrico Befani rilevò il club.
Vinsero il primo scudetto nel 1955-1956 e arrivarono alla finale di Coppa dei Campioni nel 1956-1957, ma alla fine furono sconfitti dal Real Madrid. Quando negli anni ’60 i Gigliati sconfissero i Glasgow Rangers nella finale di Coppa delle Coppe e Coppa Italia, divennero il primo club italiano a riuscirci. Era anche il loro secondo titolo di Coppa Italia.
