Rita Scisciotta Incidente – Il comune dei Quartieri Spagnoli è in lutto per la morte della giovane Rita Scisciotta. Domenica la giovane è rimasta uccisa in un terribile scontro automobilistico nel Rione Sanità, dove era alla guida del suo scooter Di lei. Nelle ultime ore si è assistito a un’ondata di post sui social media in onore della memoria di Rita.
Tra queste c’è la storia di Miniera, autentica icona dei Quartieri Spagnoli: “A causa di una sorte scandalosa, i Quartieri Spagnoli hanno perso la bellissima figlia Rita Scisciotta. RIP”. Un concerto serale in un locale locale chiamato “Plaza Music Club” è stato rinviato in segno di rispetto per la giovane vita e morte di Rita.
Incidente avvenuto alle prime luci dell’alba
Le autorità stanno cercando di ricostruire l’accaduto, cosa difficile dato che lo scooter su cui viaggiava sarebbe stato spinto da passanti ben intenzionati che volevano aiutarla. Le circostanze erano disperate per Rita, che morì alle 7 del mattino in Calata Fontanelle, la principale arteria che collega i quartieri Rione Materdei e Sanità della città di Napoli. Non ci sarebbero indicatori di ulteriori veicoli che potrebbero essere stati coinvolti, né ci sarebbero prove di un arresto rapido.
Controlli da parte di Comune e Carabinieri
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Sezione Infortuni della Polizia Municipale di Napoli, guidati dal comandante Antonio Muriano, insieme agli agenti dell’Unità mobile dei Carabinieri di Napoli e all’equipaggio del 118; la strada è rimasta chiusa al traffico fino alle ore 20:30. affinché gli inquirenti potessero completare il lavoro, i soccorritori si sono attrezzati per trasportare la salma della giovane al Policlinico Federico II di Napoli, dove nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia.
Non è però escluso che sia stato il veicolo stesso a “colpire” la giovane nei momenti terribili dello schianto, in quanto sia la sua auto che un’altra vettura, che non è stata coinvolta immediatamente ma è stata ritrovata nelle vicinanze e dalla quale erano stati prelevati pezzi di carrozzeria RIMOSSO.
Rita Scisciotta, residente ai Quartieri Spagnoli di Napoli, è morta dopo essere caduta dallo scooter mentre tornava a casa dal turno di notte in un bar di Chiaia, poche settimane dopo aver compiuto 25 anni. Domenica mattina alle 6:45 ora locale è avvenuto un incidente in via Calata Fontanelle nel quartiere Materdei di Napoli.
Il marciapiede bagnato, la stanchezza o un malore improvviso potrebbero aver contribuito all’incidente inaspettato di Rita mentre era alla guida del motorino. Le autorità si stanno attualmente concentrando su queste idee primarie nel tentativo di ricostruire l’accaduto.
Calata Fontanelle è un’importante arteria stradale del centro di Napoli che collega i quartieri Rione Materdei e Sanità e, secondo i risultati delle indagini, non c’erano altri veicoli in quel tratto al momento dell’incidente. Il casco non ha impedito la morte istantanea. Gli investigatori stanno ancora cercando di individuare dove si trovino lo scooter e il cadavere della ragazza.
Nei minuti successivi all’incidente, alcuni passanti hanno sterzato lo scooter nel tentativo di raggiungere Rita. Ciò altera in qualche modo la potenziale situazione di impatto stradale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile e gli agenti del Nucleo Infortuni della Polizia Municipale di Napoli. L’autopsia sulla giovane avrà luogo nei prossimi giorni presso il Policlinico Federico II di Napoli.
È stato invece emesso un provvedimento di sequestro per lo scooter su cui viaggiava la giovane e per un’auto vicina che non è stata coinvolta nell’incidente ma si trovava nelle vicinanze. Ancora adesso gli abitanti dei Quartieri Spagnoli, dove viveva la ragazza, stanno accanto all’automobile, increduli. Quasi immediatamente dopo la diffusione della notizia, ha inviato un manto di dolore e tristezza sull’intera regione.
Una giovane scrive a Rita Scisciotta su Instagram: “Hai distrutto un quartiere, la mia vita”. Qualcun altro ti ha suggerito di “volare più in alto che puoi”. L’adolescente sarebbe schiantata con la sua auto al suolo in via Calata Fontanelle, vicino al Rione Sanità, come riporta Il Corriere. Perché era esausta, molto probabilmente. La forza dell’urto sarebbe stata letale; anche se i soccorsi fossero arrivati in tempo, Rita sarebbe morta.
Verso le 7.30 del mattino, successivo alla fine del turno di lavoro, si sarebbe verificata la catastrofe. Rita, che stava tornando a casa in scooter dopo una serata fuori in uno dei tanti pub di Chiaia, stava arrivando. I risultati dell’autopsia riveleranno i dettagli della sua morte.
Dopo la sua morte, molte persone hanno deciso di farlosocial media per condividere le loro condoglianze. Spero che questo sia solo un incubo e di potermi svegliare presto. Se fossi una stella, saresti la più bella e divertente del cielo notturno. Un utente commenta: “Il Cielo ride perché anche da lassù farai ridere come quaggiù e noi quaggiù siamo distrutti dalla tua assenza, impotenti a farti ritornare”.
Dopo aver appreso della tragedia, la direzione del Plaza Music Club ha deciso di rinviare il concerto del 1 maggio: “Informiamo tutti i nostri amici e clienti che purtroppo l’evento in programma è stato annullato a causa della morte improvvisa, ingiusta e prematura di una figlia del quartiere, piccola Rita Scisciotta Cari defunti riposi in pace In realtà fare musica e fare festa non sarebbe stata una fantastica idea Eventuali variazioni di data dell’evento vi verranno comunicate al più presto possibile.
Anche se era la giornata più bella della città, ho ricevuto alcune delle peggiori notizie possibili. Venticinque anni sono giovani; hai il resto della vita davanti a te. Molti momenti felici, comprese molte risate e legami familiari, sono stati condivisi da tutti. Nonostante la nostra animosità e attrazione reciproca, sai abbastanza bene di avermi distrutto. Ciao a mio nonno e buon viaggio, sangue mio. Un membro della famiglia ti invia il suo affetto con le semplici parole: “Ti amo”.
La ragazza non è riuscita a salvarsi a causa del casco ed è morta nel momento in cui ha toccato il suolo. La polizia non ha scoperto alcuna traccia di frenata sulla strada scivolosa; All’incidente potrebbe aver contribuito anche la stanchezza di Rita o un malore improvviso.