Vania Protti Biografia – C’è ancora domani è stato ben accolto quando è uscito nelle sale il 26 ottobre e ha segnato l’apertura del Festival del Cinema di Roma anche grazie all’impegno di attori come Valerio Mastandrea ed Emanuela Fanelli, che abbiamo avuto modo di conoscere in un conversazione video prima della première del film.
C’è speranza per il futuro.
Paola Cortellesi, regista originale e personaggio principale del film, gioca un ruolo fondamentale. La capacità degli attori di offrire ai propri personaggi dimensioni che vanno oltre i loro tratti superficiali è stato un fattore importante nel successo di C’è ancora domani. L’ultima offerta di Vision Distribution, 1940s Rome, è situata in una città che si sta ancora riprendendo dalla devastazione della guerra e allo stesso tempo è piena di anticipazione per un domani migliore.
Sognavamo al cinema racconta la vita di Vania Protti Traxler, importante distributore italiano, e a lei dobbiamo il lusso di vedere tanti classici del cinema sul grande schermo. La proiezione avrà luogo alla Cineteca di Bologna il 18 gennaio. La leggenda di Hollywood Vania Protti Traxler è praticamente nata per recitare nei film. Ottorino Protti, il suo bisnonno, e suo fratello Gino fecero visita ai fratelli Lumière a Parigi nel 1904 e rimasero così affascinati dai rapidi tagli dei film che vollero riportarli a Mantova per avviare una nuova impresa.
Le pizze sono state proiettate su teli bianchi utilizzando un’apparecchiatura di proiezione portatile. Tutti i manifesti, invece, sono stati stampati da Arnoldo Mondadori, suo caro amico. Questo segna l’inizio della carriera di una famiglia nell’industria cinematografica che dura da oltre cento anni.
Sognavamo al cinema, diretto da Alberto Crespi, sarà presentato in anteprima alla Cineteca di Bologna il 18 gennaio, dopo le recenti proiezioni a Roma e una trasmissione radiofonica all’Hollywoodparty. Spesso definita semplicemente “Il Distributore”, Vania Protti Traxler ci ha lasciato un’eredità inestimabile sotto forma di questo libro, che racconta lo sviluppo della distribuzione dei film d’autore in Italia.
Molti e importantissimi i titoli dei film portati nelle sale da lei e dal marito Manfredi Traxler: Paris, Texas e Il cielo sopra Berlin, entrambi di Wim Wenders; Legami! Di Pedro Almodovar; Gli amanti del Pont-Neuf di Leos Carax; Blue Film, White Film e Red Film di Kryszotof Kiéslowski; Train de vie di Radu Mihaileanu; Un uomo single di Tom Ford e Faust di Aleksandr Sokurov.
L’adorabile Vania si è sposata Dopo aver sposato Teddy Reno Fein, negli anni ’50, incontrò il suo secondo marito, il dipendente dell’Accademia Manfredi Traxler. Nel 1979, chiese a Manfredi di regalarle lo splendido anello con rubini che aveva visto al Boucheron di Cannes. Invece, desiderò per guardare il matrimonio di Maria Braun.
Questa è la storia delle origini della società di distribuzione dell’Academy e illustra perfettamente l’impegno di Vania nelle arti dello spettacolo. Alcuni esempi di film distribuiti nelle sale che hanno vinto gli Academy Awards includono Mephisto di Szabó, My Left Foot di Jim Sheridan, The Soldier’s Wife di Neil Jordan e The Forger di Yuri Norstein e Peter Ruzowitzky.
C’è la passione per il cinema, ma c’è anche un forte interesse per il cibo. Sfogliando il libro troviamo un voluminoso ed elegante ricettario che parla di prelibatezze preziose che testimoniano il buon gusto sia nella scelta della distribuzione che nell’accoglienza, poiché il pranzo veniva servito per commemorare la prima di ogni nuovo film pubblicato dall’Accademia.
La signora Protti Traxler è una cuoca e una hostess eccezionale, quindi dedica molto tempo e impegno nell’ospitare ciascuna delle sue riunioni. Il debutto de Il Raggio Verde è stato accompagnato da crostate di taglioni al burro, roast beef spagnolo e budini al cioccolato con salsa allo zabaione, tutti cucinati da lei.
A Il cielo sopra Berlin puoi trovare lasagne alla bolognese, rana pescatrice con patate, timballo di cavolfiore con besciamella e bon bon di castagne ricoperti di cioccolato. Tutti sono d’accordo nel dire che Vania prepara le migliori lasagne alla bolognese e che Wim Wenders le adora.
Esplora cinquanta dei film più memorabili e i cinquanta pasti che li hanno accompagnati nei cinema mentre l’autore ti guida attraverso una conversazione approfondita su ciascuno di essi. Per quanto incredibile possa sembrare, la filmografia di Vania ci aiuta ancora una volta a credere nell’impossibile.
L’Academy Distribution Company ha avuto un ruolo determinante nell’influenzare l’opinione popolare e critica sui film nel corso della storia del cinema. E ci è riuscito a partire dagli anni Novanta grazie alle audaci uscite dei suoi film di alta qualità al botteghino italiano. Nel 1978 l’Accademia ha contribuito a portare per la prima volta al pubblico italiano “Il matrimonio di Maria Braun” di Rainer Werner Fassbinder.
Il successo ha ispirato i fratelli Traxler a continuare sulla strada scelta. Sono stati visti in più occasioni ai grandi festival, assicurandosi di non perdere nessuno dei pezzi che ritenevano abbastanza importante da distribuire ampiamente. I loro film hanno dimostrato che il successo finanziario non deve necessariamente compromettere l’integrità creativa.
Una strategia che ha innegabilmente contribuito a ispirare gli spettatorirs avere fiducia e la forza d’animo necessaria per fare un salto di qualità nelle loro preferenze di visione dei film. La FAC e il compositore Antonio Azzalli hanno organizzato un gala al cinema “Apollo” di Ferrara per ricordare il primo decennale dell’Accademia a dieci anni dalle originarie celebrazioni.
Casa di distribuzione Like This One La sorella dell’attuale direttore del teatro, Erik Protti, Vania Protti Traxler e Simona Salustri hanno collaborato al libro dal titolo “Sognavamo al cinema”, uscito per Sabinae nell’ottobre del 2022. Coautore con Francesca Boschiero e Giovanni B. dopo diversi colloqui.
Il critico cinematografico Federico Pontiggia fornisce un prologo introduttivo ai gifuni. In esso si entusiasma per la distribuzione di Vania Protti e Manfredi Traxler, definendola “inteso formalmente e mirabilmente quale selezione e combinazione di film”, e sottolineando che Vania Protti era una signora del cinema che aveva vinto un Oscar, un David di Donatello, una Mostra di Venezia. , e Festival di Cannes, Berlino, Locarno e Roma.
Film visivamente sbalorditivi e internamente coerenti. In particolare, ricorda il film di Rainer Werner Fassbinder per il quale è più conosciuto, “Il matrimonio di Maria Braun”, e il film di Wim Wenders “Paris, Texas”, che vinse la Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1984. Inoltre, “Film Blu”, “Film Bianco” e “Film Rosso” di Krzysztof Kieslowski e “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders; “Sorgo rosso” di Zhang Yimou; “Légami” di Pedro Almodovar; In questo gruppo è inclusa “Trans de vie” di Radu Mihaileanu.
Solo femmine Nonostante la morte del marito Manfredi avvenuta a Venezia nel 2000, Vania Protti Traxler ha continuato a distribuire capolavori, come Faust di Alexander Sokurov, vincitore del Leone d’Oro alla Biennale di Venezia 2011. Nel suo ufficio, dove Francesca Boschiero e Giovanni B. Gifuni stanno intervistando Vania Protti Traxler, il regista ha alle pareti centinaia di film usciti nel corso della sua carriera.
Molti di questi verranno approfonditi nei capitoli successivi se il dialogo procede. In questo modo siamo stati coinvolti nello sviluppo del cinema europeo negli ultimi decenni. L’Accademia ha fornito una filmografia completa dei film diffusi dall’organizzazione e un Ricettario con menù ideati da Vania Protti Traxler per darci un quadro puntuale del valore di questo lavoro d’amore.
Vania Traxler odia la sottile disonestà di parole come “anziano” e “giovane”. Preferirebbe essere chiamata semplicemente “vecchia signora” e notare con disinvoltura che compirà 80 anni il prossimo 6 novembre. Evidentemente non visse fino a ottant’anni, nonostante ciò che afferma ora.
Ha avuto due matrimoni di successo, un figlio e due nipoti, un guardaroba favoloso e un’invidiabile carriera come distributrice cinematografica che le ha portato grande felicità e ha dato molto a chi in Italia apprezza il cinema di qualità attraverso il marchio Academy da lei co-fondato il secondo marito Manfredi Traxler e l’azienda Archibald da lei fondata dopo la sua morte ma che ha chiuso i battenti qualche anno fa. Sia Le nozze di Maria Braun di Rainer Werner Fassbinder che Faust di Alexandre Sokurov sono stati nominati per il prestigioso Leone d’Oro a Venezia.
Scherza: “Mi assicuro che non sia un’intervista di testimonianza, come il canto del cigno”, mentre ci sistemiamo per pranzare in un ristorante vicino al suo ufficio di Roma. Lo farò, ma nel frattempo mi riprometto di rileggere la biografia. Vania Protti è nata e cresciuta a Bologna, dove l’industria cinematografica fa parte dell’azienda di famiglia dal 1904. Vania ha avuto un’infanzia fantastica ma emozionante e di conseguenza giurò che non sarebbe mai diventata “qualcuno che giocava a carte con i suoi amici”.
In realtà, non avevo idea di quanto fossi un pessimo attore. La mia partecipazione è stata motivata esclusivamente dal fatto che mio padre era coinvolto nella produzione e che era coinvolto un certo Ferruccio. Ferruccio Ricordi, ex marito di Rita Pavone, è stato un noto interprete, attore, produttore musicale e scopritore.
Era stato sposato con Vania ed era il padre di Franco prima di incontrare e sposare Rita. Sono ancora in contatto tra loro. Il giorno dell’intervista, mi è capitato di fermarmi al posto di lavoro di Vania, dove lei e Ferruccio amano incontrarsi ogni volta che è a Roma.